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Prima di costruire un'abitazione o un'estensione ad essa, o di erigere una delimitazione della sua proprietà, la conoscenza delle corrispondenti regole urbanistiche è essenziale. Nel caso di non rispetto di questi, i tuoi vicini possono effettivamente portare varie azioni che possono portarti a modificare, persino a distruggere il lavoro. Concentrarsi sui principali obblighi normativi relativi alle distanze tra edifici vicini.

Distanza tra edifici vicini, confini e regolamenti

Distanza tra edifici vicini, confini e regolamenti

Regolamentazioni relative alle distanze tra le abitazioni

La costruzione di un'abitazione deve rispettare le regole della pianificazione urbana per quanto riguarda l'altezza, la superficie in relazione alla superficie del terreno, distanze al quartiere o la strada...
In linea di principio, un'abitazione deve essere situata sulla linea di proprietà o con una distanza minima di 3 metri rispetto a questo, o 5 metri se supera 10 metri di altezza. Inoltre, gli edifici, come case o terrazze, devono tenere conto della servitù della vista per non ostacolare il vicinato. Ad esempio, Windows deve rispettare 60 centimetri distanza per la vista obliqua e 1,90 metri per la giusta visione.
In realtà, queste regole variano da un comune all'altro, a seconda che il terreno in questione sia ad esempio situato in aree urbane o meno, di alta o bassa densità, o se si tratti di una costruzione di 'una casa indipendente o una suddivisione, o un edificio. Per questo, è consigliabile consultare i documenti di urbanistica propri del comune, POS (Piano di occupazione del suolo) o PLU (Piano locale di pianificazione urbana).
Inoltre, gli edifici di tipo piscina o giardino sono soggetti a queste regole urbanistiche, in particolare in funzione delle dimensioni della struttura.

Il regolamento relativo alle distanze di impianto al limite di proprietà

Poiché gli alberi, gli arbusti o le siepi fiorite sono spesso oggetto di contenzioso, la legge prevede distanze minime di impianto e obblighi di manutenzione.
Piante la cui altezza non superi 2 metri può essere piantato a 50 centimetri dalla linea di proprietà. Oltre, una distanza di 2 metri deve essere rispettata.

Le norme riguardanti i muri di confine

Anche la costruzione delle pareti è soggetta a regole di pianificazione, più o meno vincolante, di nuovo, secondo i comuni.
La generalità fissa che solo quelli di altezza maggiore di 2 metri deve essere autorizzato Inoltre, non devono superare i 2,60 o 3,20 metri di altezza in base alle dimensioni del comune.
Infine, in nessuna circostanza il muro dovrebbe traboccare sulla proprietà del vicino.

Distanza tra edifici vicini, confini e regolamenti

FAQ - 💬

❓ A quale distanza minima devono essere tenute le costruzioni su fondi confinanti?

👉 tre metriSecondo l'art. 873 del codice civile, le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri. Nei regolamenti locali può essere stabilita una distanza maggiore (in genere, pari a cinque metri).

❓ A quale distanza si può costruire dal confine?

👉 La maggior parte degli strumenti urbanistici locali, inoltre, stabilisce che la distanza minima di un fabbricato dai confini di proprietà sia almeno di cinque metri.

❓ Come si misura la distanza tra due fabbricati?

👉 La distanza minima tra le costruzioni si misura in modo lineare (e non radiale) [1], ossia proiettando sul piano su cui giace la linea di confine la parte più sporgente della costruzione.

❓ Quale distanza deve osservare chi vuole scavare fossi o canali presso il confine?

👉 L'art. 891 dispone che chi vuole scavare fossi o canali presso il confine, se non dispongono diversamente i regolamenti locali, deve osservare una distanza uguale alla profondità del fosso o canale. Il legislatore presume che la distanza prescritta sia necessaria ad evitare danno al vicino.

❓ Cosa fare se il vicino non rispetta le distanze?

👉 Se il tuo vicino non ha rispettato tali distanze, hai il diritto a potere chiedere l'estirpazione dei suoi alberi. Potrai farlo mandandogli una lettera raccomandata in cui lo inviti a estirpare o indietreggiare le sue piante ed i suoi alberi.

❓ Quando è possibile costruire sul confine?

👉 Il vicino, senza chiedere la comunione del muro(1) posto sul confine, può costruire sul confine stesso in aderenza, ma senza appoggiare(2) la sua fabbrica a quella preesistente. Questa norma si applica anche nel caso previsto dall'articolo 875; il vicino in tal caso deve pagare soltanto il valore del suolo. Art.

❓ Quando si può costruire sul confine?

👉 Il vicino, senza chiedere la comunione del muro(1) posto sul confine, può costruire sul confine stesso in aderenza, ma senza appoggiare(2) la sua fabbrica a quella preesistente. Questa norma si applica anche nel caso previsto dall'articolo 875; il vicino in tal caso deve pagare soltanto il valore del suolo. Art.

❓ Cosa si intende per distanze legittimamente preesistenti?

👉 In altri termini, occorrerebbe precisare se perdistanze legittimamente preesistentisi intenda la minima distanza dell'edificio rispetto ad un determinato confine. In tal caso la ricostruzione può avvenire nei limiti di tale distanza.

❓ Quando due edifici si fronteggiano?

👉 La Cassazione ha sottolineato che si ha una situazione di “frontistanza” fra due edifici quando le rispettive facciate si fronteggino almeno per un segmento, cosicché, supponendo di farle avanzare, in modo lineare e precisamente in linea ortogonale tra i diversi fronti, si incontrino almeno in quel segmento.

❓ Quali sono le distanze legali?

👉 Ai sensi dell'art. 873 cc, si legge che le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri. Tale limite, a mente dell'ultimo periodo, è derogabile, mediante previsione di una distanza maggiore, nei regolamenti locali.

❓ Cosa dice l'articolo 892 del codice civile?

👉 892. (Distanze per gli alberi). Chi vuol piantare alberi presso il confine deve osservare le distanze stabilite dai regolamenti e, in mancanza, dagli usi locali. Se gli uni e gli altri non dispongono, devono essere osservate le seguenti distanze dal confine: 1) tre metri per gli alberi di alto fusto.

❓ Quali sono le distanze dai confini?

👉 Le distanze dai confini sono molto importanti per si occupa di progettazione architettonica di ristrutturazioni edilizie ed ampliamento casa tanto da essere disciplinate dagli artt. 873 del Codice Civile, 874, 875 e 877, dai piani regolatori comunali e dai regolamenti edilizi locali.

❓ Qual è la distanza minima tra fabbricato e confini di proprietà?

👉 La distanza minima tra edifici di 5 metri tra un fabbricato e i confini di proprietà è stabilita dalla gran parte degli strumenti urbanistici locali. Inoltre chi edifica per primo può imporre la distanza minima da rispettare a chi edifica in un momento successivo.

❓ Qual è la distanza dal confine per il codice civile?

👉 La distanza dal confine per il Codice civile, secondo quanto stabilito dall’art 9 del D.M. 1444/1968, deve essere di minimo 10 metri tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti nei nuovi edifici, ma solo se sono corpi legittimamente realizzati o destinati ad estendere il fabbricato di riferimento.


Istruzioni Video: Distanza minima dal confine per costruzioni, ampliamenti e sopraelevazioni